Domenica 20 maggio 2012
Partenza da Chiesa e direzione cimitero militare austriaco di Slaghenaufi, breve visita e proseguimento verso malga Belem e discesa a Spiazzo Alto. Poi in salita verso baita dei Cengi, malga Palù e passo Vezzena, si scende a malga Laghetto dove troviamo l'Avez del Prinzep l'abete più alto d'Europa. Altra salita su sterrato sino ad arrivare a passo Cost e dopo a forte Belvedere. Ancora discesa e, su magnifico sentiero delimitato da lastroni di marmo, arriviamo a Masi di Sotto e al Dosso della Comare e al lago di Lavarone e chiusura del cerchio nuovamente a Chiesa.
Racconta la leggenda che dove ora si trova il lago esisteva, un tempo, un bosco molto rigoglioso che apparteneva a due fratelli. Proprio a causa della proprietà di questo bosco un brutto giorno i due fratelli litigarono violentemente. Il litigio fu così violento che Dio, disgustato, punì entrambi. Nottetempo fece sprofondare il bosco e sommerse d’acqua la grande cavità prodottasi, dando origine al lago che conosciamo oggi.
L’origine della leggenda trova una sua giustificazione nel fatto che il lago s’è prodotto per il riempimento naturale di una grande dolina, di origine carsica; l’abbassamento del terreno dev’essere stato alquanto repentino se è vero che sul fondo si trovano resti fossili di quello che fu effettivamente un bosco di abeti.