ciaspolata sul mondeval

La zona di Mondeval è nota, oltre che per alla sua bellezza paesaggistica, per il ritrovamento dello scheletro di un cacciatore preistorico risalente a 7000 anni fa, nel periodo mesolitico.
Una ciaspolata spettacolare all’interno degli scenari più belli e spettacolari delle Dolomiti.
Saliremo a Forcella Giau, e neve permettendo, sul Mondeval.

Si parte da qualche tornante più in basso di passo Giau, all’altezza di Malga Giau si trovano un paio di spiazzi in cui è possibile parcheggiare l’auto. Il sentiero inizia nelle vicinanze di una staccionata. Il primo tratto dell’escursione si svolge lungo un avvallamento, alla nostra destra si vede la Ra Gusela, di fronte il Cernera, più a sinistra Forcella Giau e a lato i Lastoi de Formin.
Inizialmente si cammina nel bosco poco fitto, poi ci si ritrova ad attraversare un’ampia piana completamente bianca. Dopo inizia il tratto di salita più impegnativo: un pendio posto proprio sotto le pareti verticali dei Lastoi de Formin, fino a forcella Giau.
Da Forcella Giau la visione è fantastica: la Ra Gusela, il Nuvolau, le Tofane, la Croda Rossa, il Becco di Mezzodì, il Pelmo, la Civetta… l’elenco delle cime all’orizzonte è lunghissimo!
Da Forcella Giau ci spostiamo alla piana di Mondeval, dove si trova il Laghetto delle Baste, non è visibile perché ricoperto di neve.
Si sale sino a raggiungere la vetta del Monte Mondeval.
Per il ritorno, si procede a ritroso lungo lo stesso percorso dell’andata.



Relazione


Partenza:  parcheggio Via A. Corradini, Este – ore 5:30
Difficoltà: EAI-F
Dislivello: 650 m
Quota massima: 2455 m
Durata: 6 ore
Cartografia: Tabacco n. 003 - Cortina d’Ampezzo e Dolomiti Ampezzane – 1:25.000
Organizzatore Elio Antoniazzi - tel. 334 2203016







Qui puoi vedere l'album fotografico.



Un altro video dove viene spiegata la storia dell'Om del Mondeval







           































georesq





































































 

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